Una consulente del tribunale dell'UE sostiene la multa di 4,1 miliardi di euro a Google nel caso antitrust

(Alliance News) - Una consulente di alto livello della Corte di giustizia dell'Unione Europea ha raccomandato alla corte di confermare la multa inflitta a Google di Alphabet Inc., in un caso di concorrenza con la Commissione Europea.
In un parere pubblicato giovedì, l'avvocato Juliane Kokott ha proposto che la Corte di giustizia europea respinga il ricorso presentato da Google e confermi la multa di 4,1 miliardi di euro nei confronti dell'azienda tecnologica con sede a Mountain View, in California. L'avvocato ha dichiarato che le obiezioni di Google alla multa sono infondate.
Nel 2018, la Commissione Europea aveva inflitto a Google una multa di 4,3 miliardi di euro per violazione delle norme UE sulla concorrenza, accusando l'azienda di aver imposto restrizioni illegali ai produttori di dispositivi mobili e agli operatori di telefonia mobile.
Secondo la Commissione, i produttori di telefoni potevano ottenere una licenza per l'app store Google Play solo se preinstallavano il motore di ricerca e il browser di Google.
La Commissione aveva stabilito che l'azienda aveva abusato della propria posizione dominante sul mercato per rafforzare il proprio ruolo nei servizi di ricerca online e aumentare gli introiti pubblicitari.
Google aveva presentato ricorso contro la decisione della Commissione presso il Tribunale dell'UE, che aveva ridotto la multa a circa 4,1 miliardi di euro.
L'azienda aveva poi presentato appello alla Corte di giustizia europea.
Il parere dell'avvocato non è vincolante, ma i giudici della Corte ne tengono spesso conto.
Le azioni di Alphabet sono rimaste chiuse giovedì a New York per la festività del Juneteenth.
fonte: dpa
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